venerdì 9 dicembre 2016

CLASSIFICAZIONE DEGLI ESSERI VIVENTI

Classificare significa raggruppare secondo il criterio delle affinità e delle somiglianze, ma non solo delle caratteristiche esteriori.
Per esempio: i pipistrelli (classe: mammiferi) e gli uccelli (classe: uccelli) hanno le ali e sono in grado di volare, ma appartengono a classi diverse.
I delfini e i pipistrelli appartengono alla Classe dei Mammiferi perchè entrambi hanno mammelle per allattare, sangue caldo e respirano con i polmoni.
Della classificazione si occupa una specifica branca della biologia, chiamata SISTEMATICA.
Si deve al naturalista svedese CARLO LINNEO (1707 - 1778) la prima classificazione scientifica dei viventi.


Nomenclatura binomiale
La nomenclatura binomiale è una convenzione standard utilizzata in sistematica per conferire il nome ad una specie. Come suggerisce il termine binomiale, il nome scientifico di una specie viene coniato dalla combinazione di due nomi:
  1. - il nome del genere a cui appartiene la specie
  2. - un epiteto che caratterizza e distingue quella specie dalle altre appartenenti al quel genere.
Il nome scientifico ha una derivazione latina o greca. Il primo termine (nome generico) porta sempre l'iniziale maiuscola, mentre il secondo termine (nome specifico) viene scritto in minuscolo; entrambi i nomi vanno inoltre scritti in corsivo (ad esempio Homo sapiens). Quando il genere è stato precedentemente trattato nel testo o quando sono già state elencate delle specie di quel genere, il nome generico può essere abbreviato con la sua lettera iniziale (H. sapiens) ma non deve mai essere omesso.

Quello che un italiano chiama, usando il nome comune, “struzzo” ha un nome scientifico che lo identifica in tutto il mondo: Struthio camelus.
Questa nomenclatura binomia è stata introdotta nel XVIII secolo dallo svedese Carlo Linneo

La sistematica utilizza  sette raggruppamenti detti categorie sistematiche. Le categorie sistematiche sono ordinate in senso gerarchico dalla più piccola alla più grande:
Specie, genere, famiglia, ordine, classe, phylum, regno.



Quale è la categoria fondamentale? 

La specie è la categoria fondamentale. La specie è l'insieme di tutti gli individui con caratteristiche assai simili che, accoppiandosi, generano figli simili ai genitori e fecondi, cioè capaci a loro volta di generare figli. ESEMPIO: asino e cavalla appartengono a specie diverse perché generano il mulo che è sterile (incapace di generare figli). 

Genere: raggruppa specie simili tra loro, per esempio cane e lupo appartengono al genere Canis; 

Famiglia: raggruppa generi simili tra loro. La volpe, il cane e il lupo vengono raggruppati nella famiglia dei canidi; 

Ordine: raggruppa più famiglie simili tra loro. Il cane e il leone vengono raggruppati nall'ordine dei carnivori;

Le altre categorie sistematiche 

Classe: raggruppa gli ordini simili tra loro. Gli animali che partoriscono, possiedono le mammelle per allattare, e la pelle coperta di peli sono raggruppati nella classe dei mammiferi;

Phylum o tipo: raggruppa diverse classi simili; 
I Cordati rappresentano un phylum di animali comprendente organismi di diversa forma e complessità, quali i Vertebrati, gli Urocordati ed i Cefalocordati. Questo phylum è basato su una struttura di sostegno interna o notocorda.

Regno: è la categoria sistematica più ampia e comprende più phyla.


Il lupo comune avrà quindi la seguente classificazione (dalla specie al regno):
  • Canis lupus (specie)

Esistono 5 regni secondo la teoria moderna: 

  1. moneresono organismi microscopici, unicellulari, procarioti (privi cioè di un nucleo) in altre parole tutti i tipi di batteri; 
  2. protisti (Protista): sono un gruppo eterogeneo di organismi unicellulari, con caratteristiche nutrizionali simili a quelle delle piante (protisti autotrofi, come le alghe rosse e le alghe verdi), o a quelle di funghi e animali (protisti eterotrofi, tra cui sono annoverate le amebe, i foraminiferi, i radiolari). La principale caratteristica che differenzia i protisti dalle monere è il fatto di essere organismi eucarioti. (video 1, 2, 3)
  3. funghi (Fungi): sono organismi eucarioti, unicellulari - come i lieviti - o più frequentemente pluricellulari, formati da filamenti (ife) più o meno strettamente ammassati in una struttura complessivamente chiamata micelio. 
  4. piante (Plantae): sono organismi eucarioti, pluricellulari, autotrofi 
  5. animali (Animalia): sono organismi eucarioti, pluricellulari, eterotrofi

Il tutto può essere raggruppato nei tre domini Bacteria, Archea e Eukarya.